Usa on the road

Chicago: cosa fare nella "Wind City"

CHICAGO, CHICAGO, that toddlin’ town
CHICAGO, CHICAGO, I’ll show you around (You’ll stay around)
Bet your bottom dollar you lose the blues in
CHICAGO, CHICAGO, the folks who visit
All wanna settle down (All wanna settle down in my hometown)


On State Street, that great street, I just wanna say,
They do things they don’t do on Broadway,
You’ll have the time, the time of your life
Bring all your friends, all your kids and your wife to
CHICAGO, CHICAGO my hometown (Hey now baby–)
(Oooh baby)
You’ll have the time, the time of your life
Bring all your friends, all your kids and your wife to
CHICAGO, CHICAGO my hometown
Oh, to CHICAGO, CHICAGO my hometown (yeah)

English version here

Consideriamo Chicago come la nostra casa negli USA.
Questo perchè spesso, durante i nostri viaggi Usaontheroad, vi facciamo tappa per visitare gli zii ed i cugini che lì ci abitano.

Chicago è conosciuta come la “Wind city” e possiamo confermare che è davvero una città ventosa, sia in inverno [quando il termometro scende a temperature impensabili sotto lo zero] sia in estate.

Permetteteci una confidenza: tra le grandi città degli USA che abbiamo visitato sino ad ora, Chicago è la nostra preferita. 
L’architettura dei grattacieli è qualcosa di introvabile nelle altre metropoli americane, e questo ce la fa apprezzare ancora di più.

Aqua Tower, con i balconi ad onda

La città di Chicago fu rasa al suolo da un terribile incendio l’8 ottobre 1871 e al posto delle case, costruite in legno prima del disastroso evento, iniziarono a nascere meravigliosi grattacieli in acciaio. 
Pensate che proprio qui venne costruito il primo grattacielo del mondo che fu inaugurato nel 1885.

Chicago è anche legata, ahimè, alle tristi vicende di gang e gangster. 
Spesso quando si pensa a Chicago la si ricollega ad Al Capone ed al massacro di San Valentino. 
Ma vi possiamo assicurare che Chicago è tutt’altro! Ed è una città che va scoperta piano piano, via terra, via fiume e via aria, per apprezzarne la storia, l’architettura e le chicche nascoste.

Per darvi un’idea su cosa potete fare e visitare a Chicago, vi elenchiamo alcune attività ed alcuni luoghi “must see”:

Architecture River Cruise : se visitate Chicago in estate vi consigliamo vivamente di vederla dal fiume. Parecchie compagnie offrono le visite della città attraverso una crociera sul battello; le guide vi spiegheranno dettagli e segreti di ogni grattacielo che incontrerete sulla rotta.

Una Architecture Cruise

Trolley o Double Decker : in inverno o nelle giornate più uggiose è consigliabile girare la città con uno degli autobus “Hop on hop off“. 
Starete al caldo e ascolterete la guida durante il tragitto con la possibilità di scendere e salire ogni qualvolta un’attrazione vi interessa particolarmente.

Millenium Park : questo bellissimo parco, con le sue sculture, vale decisamente uno stop. In estate è piacevole passeggiare tra le fontane con i visi umani, i chioschetti di bibite e panini e fermarsi ad ammirare estasiati The Bean.

The Bean

Navy Pier : il vecchio molo municipale di Chicago, è ora stato trasformato in un centro commerciale con parecchi negozi ed altrettanti ristoranti. 
Potete trascorrere un po’ di tempo in questo luogo ammirando il lago dalla ruota panoramica oppure rilassandovi nel giardino esotico che si trova al piano superiore.

Navy Pier e la Ferry Wheel

Lungolago : Chicago sorge sulla sponda ovest del lago Michigan. 
Spesso, se lo si guarda sovrappensiero, pare più un mare che un lago: non si vede la fine tanto è grande! Il luogo migliore per rilassarsi, passeggiare e rimirare il lago è a nostro parere il Lincoln Park.

Water Tower : è un vero e proprio simbolo della città, l’unico sopravvissuto all’incendio del 1871. 
Fa quasi tenerezza, piccola e “diversa” in mezzo a tutti i grattacieli che la osservano dall’alto in basso. 
Attualmente ospita l’Ufficio del Turismo ed una galleria d’arte, ma è ancora ben visibile la pompa che serviva ad attingere acqua dal Lago Michigan.

Water Tower in mezzo ai grattacieli

John Hancock Center : questo grattacielo svetta per 340 mt ed offre una bellissima vista del lago e delle spiagge. 
Al 94° piano c’è una terrazza panoramica, alla quale si può accedere pagando un biglietto, da cui ammirare la città dall’alto.

Il John Hancock building

Willis Tower : questo grattacielo, che ha recentemente cambiato nome, è da tutti conosciuto come Sears Tower. 
E’ stato il più alto del mondo (443 mt) fino al 1998 quando sono state inaugurate le Petronas Tower di Kuala Lumpur. 
Questo è un altro punto panoramico da cui ammirare la città e per i più temerari, allo skydeck del 101° piano, ci sono anche dei balconcini con il pavimento in cristallo per sentirsi “sospesi nel vuoto”.

Willis Tower
Sospesi nel vuoto….per i più temerari

Musei : i musei di Chicago sono innumerevoli, ma quelli che meritano di essere citati sono senza dubbio il Field Museum di storia naturale, l’Adler Planetarium con il museo di astronomia ed il Chicago History Museum che racconta in dettaglio la storia della città ed in particolare il Grande Incendio.

Union Station : questa bellissima e famosa stazione merita davvero una visita. 
Per gli appassionati di cinema, poi, non può mancare nel tour di Chicago. 
Vi ricordate quale bellissimo film è stato in parte girato qui? 
Ricordate la scena della carrozzina che cade dalla scalinata in “The Untouchables” con Robert De Niro e Kevin Costner [per citarne alcuni] ?

Union Station

Garrett Popcorn : non potete dire di aver davvero visitato Chicago se ve ne andate senza assaggiare i famosissimi popcorn di Garrett conosciuti ed esportati in tutto il mondo. 
Troverete parecchi negozi dislocati per la città, uno anche al Navy Pier ed uno all’Aeroporto O’Hare. Li riconoscerete sicuramente per la fila: anche noi ci siamo messi in coda per acquistare ed assaggiare questa prelibatezza. 
Vi consigliamo il mix formaggio-caramello, non ne resterete delusi!!!

In fila per un sacchetto di popcorn

6 Comments

  1. Federico Minori Marzo 22, 2013
    • Paola Forneris Marzo 22, 2013
  2. dottoressa marzia Marzo 22, 2013
    • Paola Forneris Marzo 22, 2013
  3. Andrea Mariano Maggio 7, 2013

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