I viaggi degli amici

Un po’ di storia svedese

Poveri eterni secondi. Capita anche alle città, quando c’e’ una capitale grande e carismatica bisogna sgomitare per farsi spazio.
Per esempio in Spagna Barcellona e Madrid, in Francia Parigi e Lione.
Ed in Svezia il ruolo “scomodo” tocca a Göteborg.
500mila abitanti, il porto piu’ grande della Scandinavia ed una grande università: in più di 400 anni questa città ha fatto molta strada.

Infatti la fondazione di Göteborg e’ relativamente recente; all’inizio del 1600 la Svezia vuole avvicinarsi al centro Europa dotandosi di una “porta” a Sud ovest.
Dopo alcuni tentativi che non hanno buon fine alla fine si sceglie questa area paludosa dove un fiume confluisce nelle acque del Kattegat.
E’ il 1621 ed il Re di Svezia Gustavo Adolfo da’ il compito di costruire la città agli Olandesi : serve la loro esperienza per bonificare l’area. 


Göteborg (il cui nome significa fortezza sul Gota, che e’ appunto il fiume) viene dotata di un poderoso sistema difensivo: mura, canali e torri la circondano a difesa dei bellicosi vicini di casa che sono i Danesi ed i Norvegesi.
Fortunatamente col passare degli anni le cose vanno bene per la Svezia che si impone come prima potenza del Nord Europa.
Göteborg approfitta della sua posizione per dedicarsi al commercio: il suo porto è già il piu importante del regno e in città risiedono anche molte famiglie straniere di commercianti, soprattutto Olandesi e Scozzesi.

Nel 1731 viene fondata la Compagnia delle Indie Svedesi che gestisce l’importante flusso di traffici verso Americhe ed Asia.
Nel palazzo della sua sede oggi si trova il museo della storia della città.

La Svezia è oggi uno dei paesi più progrediti del mondo ma nel 1700 e nel 1800 la situazione è molto diversa e la vita nelle campagne è difficilissima.
Così molti sono gli Svedesi che sono costretti a lasciare la propria terra ed a cercare fortuna nel Nord America: quasi tutti partono dal porto di Göteborg.

Nella seconda metà dell’Ottocento però la rivoluzione industriale arriva anche in Svezia e Göteborg gioca un ruolo di primissimo piano.
Nasce la cantieristica navale, si creano industrie siderurgiche e metallurgiche. All’inizio del Novecento viene fondata la SKF ed alcuni anni dopo la Volvo.
Il segreto dello sviluppo svedese sta forse nell’investimento nella formazione: si punta sulla scuola, sullo sviluppo tecnologico.

Göteborg vengono fondati l’università ed un politecnico, il Chalmers, di fama internazionale.
La città si espande; le fortificazioni vengono smantellate ed al loro posto sorgono giardini e viali che la fanno diventare un’ariosa città giardino.

Agli inizi degli anni 80 la crisi economica colpisce anche il Nord Europa e a Göteborg a farne le spese è soprattutto la cantieristica navale; si perdono migliaia di posti di lavoro.
Molti di questi operai abitano nel quartiere di case di legno di Haga che in quel periodo versa in rovina. Si pensa di raderlo al suolo per costruire nuove abitazioni ma la popolazione reagisce, le casette vengono ristrutturate ed oggi Haga e’ una delle zone più belle e caratteristiche della città. 

Negli anni 90 Göteborg reagisce alla crisi, diversifica il proprio tessuto economico, investe sull’IT.
Oggi la popolazione cresce e la città si prepara alle sfide del futuro con una serie di progetti ambiziosi come una linea ferroviaria sotterranea, la riqualificazione di alcune aree periferiche e la trasformazione delle aree industriali abbandonate.
Göteborg vuole continuare a giocare un ruolo di primo piano rafforzando quella sua vocazione europea che la caratterizza da ormai quasi 500 anni…







Angelo nasce e vive Torino, città che ama profondamente.
Fin da piccolo si appassiona di geografia e viaggi.
Il suo regalo per i 18 anni da mamma e papà? : il biglietto dell’inter-rail che lo porta in mezza Europa.
Per Angelo viaggiare vuol dire conoscere culture diverse, incantarsi davanti a paesaggi inusuali e passare un po’ di tempo con gli amici.

2 Comments

  1. Gomypass Giugno 16, 2014

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