Tra le molteplici cose che si possono fare e visitare a Lione, il nostro suggerimento è quello di dedicare almeno una mezza giornata a The Village.
A pochi chilometri dal centro di Lione, a circa una mezz’ora di auto prima della città arrivando dall’Italia, a Villefontaine si trova The Village Outlet.
Lo abbiamo scoperto durante un incontro a Torino con l’ente del turismo francese e ci ha subito incuriosito.
Questo non è un semplice outlet, ma un luogo di aggregazione, di ritrovo, di passeggio, di amicizia, di uscite in allegria, ma anche di eleganza e benessere… anzi come dicono in Francia, che rende meglio bien-être.
Passeggiare per le vie di The Village permette di godere di boutique famose, negozi di grandi marche, francesi e internazionali, e di approfittare dei prezzi scontati. Ma è anche l’occasione per dedicarsi una mezza giornata di relax nei dehor dei ristoranti e dei café o sedersi nella pizza principale ammirando i giochi d’acqua nel lago artificiale.
La prima cosa che stupisce a The Village è l’architettura.
The Village Outlet è infatti costruito come un villaggio gallico, diciamo un po’ come il villaggio di Asterix e Obelix, con tante casette bianche all’interno e edifici neri nella parte esterna che rappresentano i muri costruiti per proteggere il villaggio stesso.
L’impatto ambientale è pressochè nullo. Alla vista, The Village si svela solo una volta che si parcheggia l’auto; tra le altre cose i posti auto sono centinaia e aumentano ancora nel periodo di punta dello shopping natalizio perchè viene messo a disposizione dei clienti anche il parcheggio per i dipendenti.
Il bosco attorno a the Village e la decisione di mimetizzare alcuni edifici in modo da non spiccare in modo sgraziato accanto alla natura circostante è un grandissimo plus. Da poco distante non direste che in quel luogo ci siano decine di negozi e locali adibiti alla ristorazione.
Passeggiando poi all’interno di The Village si ritrovano riferimenti costanti alla natura: le panchine intagliate in ceppi di grossi alberi sono uno dei tanti esempi. Ma anche gli orsi, anzi i panda, disseminati agli incroci e nelle piazzette, richiamano gli elementi naturali.
Il grande specchio d’acqua che ho menzionato prima è l’attrazione principale: ogni mezz’ora i giochi d’acqua allietano chi passeggia nei dintorni e dato che la musica si alza di tono durante lo spettacolo, anche i clienti che non sono presenti sulla piazza arriveranno per godere di questa meraviglia.
La direzione, nel rispetto di coloro che si siedono nei ristoranti e nei café attorno al lago durante l’ora di pranzo, ha deciso di interrompere per un paio di ore lo spettacolo tra le 12 e le 14 circa. Non preoccupatevi quindi se sarete nei paraggi in quell’orario. Abbiate solo la pazienza di attendere e ne sarete ripagati.
Una delle “coccole” che i clienti più affezionati possono avere all’interno di The Village è l’accesso alla sala VIP.
Ci sono due livelli, proprio come le lounge degli aeroporti: per coloro che accumulano punti o che acquistano le carte VIP c’è la possibilità di usufruire di una sala VIP, sconti e servizi dedicati.
Per chi ha il primo Livello VIP, c’è la possibilità di accedere alla sala VIP con snack e bevande calde e fredde a disposizione, lasciare in custodia gli acquisti mentre si continua a girare per The Village, ed ulteriori sconti nei ristoranti e nei negozi.
Per chi invece possiede la carta VVIP l’accesso è consentito alla Lounge Baccarat, un’area super lussuosa che ricopia fedelmente la Suite dell’Hotel Baccarat di New York. In questa suite c’è un camerino dedicato dove i clienti possono provare nell’ambiente più intimo e privato gli abiti che vengono loro recapitati dai vari negozi. E’ presente anche un bar e una cucina che sono a disposizione degli ospiti nel caso ne facciano richiesta.
Il lusso è ben presente, ma accanto a negozi con prodotti non accessibili a tutti i portafogli, troviamo anche le marche più in voga tra i giovani, negozi di sport, di pelletteria, di abbigliamento e di prodotti di bellezza, di accessori per la casa e per la cucina.
I miei occhi hanno inziato a brillare quando sono capitata di fronte al negozio di Simone Pérèle. Per chi non la conoscesse è una famosa marca di abbigliamento intimo femminile e da quando ho scoperto i loro completi intimi li ho eletti a miei preferiti. Ecco quindi che mi sono sbizzarrita e non sono uscita a mani vuote!
Una delle cose che mi ha impressionata e stupita al contempo è stato il fatto che tutti i negozi di The Village vendono online tutti i loro prodotti. Ciò vuol dire che qualsiasi prodotto troviate sul sito internet di the Village riguardo ad uno specifico negozio, potrete acquistarlo online senza problemi. Questo è stato uno dei vantaggi maggiori per il The Village anche durante il periodo di COVID. Le spedizioni non si sono mai interrotte e sia gli esercenti che i clienti sono stati pienamente soddisfatti.
Anche dal punto di vista del cibo, i locali all’interno del The Village offrono possibilità per ogni tasca e ogni palato. Dai classici bistrot francesi alle scelte culinarie internazionali, non ci si annoia e si può approfittare per un rendez-vous con gli amici in un ambiente un po’ diverso dal solito.
Noi siamo state accolte da Angelina, il famoso salon de thé di Parigi che ha qui una sede. Oltre alle prelibatezze dolci (il mont blanc è il loro cavallo di battaglia – nonchè mio dolce preferito – e si trova sempre), c’è la possibilità di pranzare o cenare con piatti completi o insalate e panini.
Io ho provato il loro club sandwitch con le immancabili frites francesi : che bontà!
Grazie per l’accoglienza a Sophie Vaissellet – Responsable Tourisme – e Riccardo Villani – Retail Manager.
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