Si avvicina la fine di ottobre e iniziamo a sentire i primi freddi e la voglia di rinchiuderci in casa.
E’ tempo di castagne, vino novello, caminetto acceso e dormite sotto il piumone ascoltando il rumore della pioggia.
Ed è quasi tempo di Halloween, questa strana celebrazione anglosassone che da qualche anno ha preso piede anche da noi.
Quando ero piccola, la fine di ottobre significava l’approssimarsi del ponte di Ognissanti. Il classico pellegrinaggio ai cimiteri a visitare i nonni ed i bisnonni defunti, le caldarroste o le castagne bollite rientrando a casa a tardo pomeriggio e un giorno in più di vacanza.
Adesso girando per i supermercati ed i centri commerciali già troviamo addobbi, dolci e costumi a fine settembre e sempre di più leggiamo di feste in discoteca, nei ristoranti e a scuola.
Alcuni anni fa, durante uno dei miei viaggi #Usaontheroad nel mese di ottobre, mi sono imbattuta nelle decorazioni che gli americani si impegnano a creare in casa e in giardino per questo evento.
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Ho chiesto ad un paio di amici americani di descrivermi il loro “Halloween” e così come mi è stato raccontato ve lo riporto:
Melissa racconta
“Halloween è un momento divertente per i bambini per vestire in costume. Essi vanno di casa in casa nei quartieri per raccogliere le caramelle dicendo “dolcetto o scherzetto”.
Alexis (la figlia, nda) non ha mai apprezzato Halloween perchè è stata spaventata da bambina. Era spaventata da una casa che aveva un sacco di decorazioni .. fantasmi ragni .. pipistrelli .. etc ”
Sandy dice
I bambini andavano di casa in casa e di raccogliere una mela o un penny o biscotti per mantenersi in forze per spaventare meglio gli spiriti e mandarli via.
Ora la maggior parte dei bambini non va più di casa in casa perché le persone fanno scherzi invece di distribuire le caramelle.
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Uno dei dolci tipici di questo periodo è la Pumpkin Pie … forse per utilizzare tutta la polpa che si toglie dalla zucca quando la si trasforma in Jack O’Lantern!
Negli USA si trovano preparati per la Pumpkin Pie, con il ripieno già pronto solo da rovesciare nel guscio di pasta frolla.
Io ho provato a farla da zero e vi confesso che mettere ingredienti genuini e senza conservanti è tutta un’altra storia.
In rete si trovano tantissime ricette, anche in italiano. Io solitamente cerco le ricette su Giallo Zafferano e anche per la pumpkin pie potete trovarne di diverse tipologie.
Quella che seguo io, invece, mi è stata “passata” da un’amica americana. Mi piace perchè le dosi sono internazionali [io ho sempre difficoltà a tradurre a mente le libbre in grammi e viceversa… e quando cucino non mi pare il caso di utilizzare un convertitore]
Pumpkin Pie
- 2 tazze di puree di zucca
- 1 e 1/2 tazza di panna
- 2/3 tazza di zucchero di canna
- 1/2 cucchiaino di sale
- 2 uova intere
- 1 tuorlo
- 2 cucchiaini di cannella
- 1 cucchiaino di zenzero grattugiato
- 1/4 cucchiaino di noce moscata
- 2-3 chiodi di garofano
- 1/4 cucchiaino di cardamomo
- scorza di 1/2 limone grattugiata
- pasta frolla [la si può comprare già pronta oppure seguire la ricetta per una normalissima base per crostata]
Paola proprio oggi parlavo a pranzo della pumpkin pie.. non ho mai provato a prepararla, ma quest'anno vorrei provarci.
Ti faccio sapere come viene!
per gli USA ad Halloween rosico un pò.. vorrei averli visitati in quel periodo…
Io adesso aspetto di visitarli per il Thanksgiving….e ho già un invito per il prossimo anno 🙂