Quando mi reco in Svezia per lavoro, spesso mi trovo a fare scalo in Germania, il più delle volte a Monaco di Baviera.
Durante lo scalo, che capita quasi sempre in concomitanza con il pranzo o con la cena, mi lascio tentare da uno dei prodotti tipici bavaresi (che ormai si trovano quasi ovunque in Germania) e che sono quasi una droga per me: i Bretzel.
Sono degli intrecci di pane, croccanti fuori e morbidi dentro, spesso cosparsi di sale grosso, ma che possono anche essere farciti (in Austria o in Alto Adige si trovano spesso accompagnati dallo speck) o ricoperti di formaggio fuso.
Sono ottimi come spuntino e irresistibili in ogni momento.
Sono degli intrecci di pane, croccanti fuori e morbidi dentro, spesso cosparsi di sale grosso, ma che possono anche essere farciti (in Austria o in Alto Adige si trovano spesso accompagnati dallo speck) o ricoperti di formaggio fuso.
Sono ottimi come spuntino e irresistibili in ogni momento.
Ho scoperto che oltre alla Baviera, anche gli Stati Uniti (e soprattutto la Pennsylvania) rivendica la paternità di questo pane intrecciato, nella sua versione più “soft”.
Proprio a Philadelphia, infatti, ho assaggiato dei morbidi e burrosissimi Pretzel (qui iniziano con la P anziché con la B), che però non hanno retto il confronto con quelli teutonici. Sono meno sodi, più grassi e per questo motivo mi trovo a preferire gli originali tedeschi che, almeno all’apparenza, sembrano più sani.
Alcuni giorni fa ho visto sul profilo instagram di un’amica le fotografie dei suoi bretzel e mi sono fatta spifferare la ricetta. Ebbene, la ricetta non è la sua, ma lei si è affidata a quella di Jessica di Sprinkle Some Sugar che proponeva i soft pretzel in versione americana.
Dopo aver preso spunti da questa ricetta, ho apportato alcune varianti e ho creato i miei Bretzel – con la B perchè non soft – per la gioia di grandi e piccini!
Alcuni sono stati consumati da soli, altri in accompagnamento ad un tagliere di salumi che, a mio parere, è davvero “la morte sua”.
Se volete provare la mia versione, eccovi la ricetta
Ingredienti (per circa 8 bretzel di medie dimensioni)
Per l’impasto
400 g di farina tipo 1
240 g di acqua tiepida
3 cucchiaini di lievito di birra secco
1 cucchiaio di sale fino
1 cucchiaio di zucchero
20 g di burro
Per l’ammollo
500 g di acqua
4 cucchiaini di bicarbonato
Per la decorazione
60 g di burro fuso
sale grosso
semi di sesamo
semi di papavero
Preparazione
In una ciotola piuttosto capiente, sciogliere il lievito di birra e lo zucchero nell’acqua tiepida.
Aggiungere poi il sale, i 20g di burro fuso e la farina poco alla volta mescolando inizialmente con una forchetta e dopo di che impastando con le mani.
Una volta che il composto inizia ad essere più consistente, trasferitevi su di una spianatoia e continuate ad impastare finché otterrete un impasto che non si appiccica più alle dita. Nel caso fosse ancora appiccicoso, aggiungete altra farina.
Formate poi una palla, riponetela in un contenitore coprendo con un canovaccio e lasciate riposare. Intanto preparate l’ammollo.
In una pentola fate bollire 500 g di acqua con i 4 cucchiaini di bicarbonato. Una volta che il bicarbonato sia sciolto, lasciate intiepidire il composto e poi rovesciatelo in una teglia rettangolare (circa 30cmx15cm).
Dopo aver preparato l’acqua, riponete il composto che avrà lievitato per circa 15 minuti, sulla spianatoia infarinata e stendetelo fino ad ottenere un cerchio di pasta dello spessore di circa 4cm. Tagliatelo poi in 8 spicchi.
Prendete uno spicchio e distendetelo aiutandovi con entrambe le mani fino ad ottenere un rotolo di circa 1,5 cm di diametro e modellatelo per dargli la forma del bretzel.
Questo è il passaggio più difficile! Eccovi passo a passo nell’immagine qui sotto come incrociarlo correttamente
Mano a mano che i bretzel sono intrecciati (eseguite lo stesso passaggio per tutti ed 8 gli spicchi di pasta precedentemente tagliati), disponeteli per 3 minuti nella teglia, a bagno nell’acqua tiepida e bicarbonato.
Un volta trascorsi i 3 minuti appoggiateli sulla placca di cottura rivestita di carta da forno e ricopriteli con sale grosso a piacere. Su alcuni potete aggiungere anche i semi di papavero e su altri i semi di sesamo.
Cuoceteli in forno già caldo a 250° per circa 10 minuti, fino a che li vedrete diventare belli rossicci.
Una volta fuori dal forno, spennellateli con del burro fuso.
Serviteli tiepidi o freddi accompagnandoli, a piacere, con un tagliere di salumi e formaggi. Oppure gustateli come spuntino anche da soli.