SOFIA, la capitale
RILA, il Monastero e i Sette Laghi
Per un itinerario in Bulgaria da Sofia al Mar Nero, consigliamo di noleggiare un’automobile, considerando i prezzi piuttosto bassi e la possibilità di raggiungere comodamente anche i luoghi più remoti. Le strade bulgare però non sono sempre in ottime condizioni e, soprattutto nelle zone di campagna, sono percorse da veicoli lenti: tenete conto un tempo di percorrenza è un po’ più lungo del solito!
Il Monastero di Rila dista a 120 km da Sofia. Patrimonio Unesco, il monastero bizantino, fondato nel X sec. da San Giovanni di Rila, è inserito in un contesto naturalistico molto suggestivo e rappresenta il luogo spirituale di maggiore importanza per il popolo bulgaro. Per il pernottamento abbiamo scelto il Centaur Hotel Rila dove è possibile anche cenare con piatti di tipica cucina bulgara.
Per arrivare ai 7 Laghi di Rila si percorre la strada che da Sofia porta a Plovdiv e si svolta per Panichishte, da dove parte la seggiovia che sale al Parco Nazionale di Rila. La giornata della nostra escursione, il tempo non è dei migliori e la salita in seggiovia è immersa nella nebbia. In cima però le nuvole si alternano a qualche momento di sole; riusciamo così ad ammirare lo spettacolo dei laghi, ognuno dei quali ha un nome diverso, associato alla sua forma: tra questi Babreka (Il Rene), Okoto (L’Occhio) e Bliznaka (Il Gemello) il lago più grande di tutti. I laghi sono raggiungibili a piedi anche dal Monastero di Rila, sull’altro versante del parco, ma se scegliete questa opzione dovrete prevedere circa 7 ore di cammino.
Verso il Mar Nero: Plovdiv, la capitale della cultura 2019
Plovdiv è una città bellissima, ricca di storia. Nel 2019 è stata Capitale Europea della Cultura, insieme alla nostra Matera. Centro dell’Antica Tracia, conserva testimonianze dell’epoca romana come il Foro, le Terme e il Teatro di Philippopolis. Sicuramente da vedere la Old Plovdiv, con le sue scenografiche case dalle facciate coloratissime costruite nello stile architettonico della Rinascenza bulgara. Kapana è invece il quartiere dedicato alla creatività con gallerie d’arte, negozi e affollati ristoranti e caffè. Per mangiare, vi consigliamo il Ristorante Hemingway: prezzi leggermente sopra la media bulgara ma cucina ottima!
La costa del Mar Nero, da Nessebar a Nos Kaliakra
La località balneare più famosa della Costa del Mar Nero è Sunny Beach, gettonatissima dai giovani in cerca di divertimento low-cost. In realtà il basso costo è forse la sua unica attrattiva: per il resto enormi strutture alberghiere dallo stile architettonico abbastanza discutibile ed un mare che in questo tratto non è dei migliori. Vi consigliamo invece di soggiornare nella vicina Nessebar, detta la Perla del Mar Nero: qui troverete acqua limpida e bellissime chiese bizantine.
Verso nord si susseguono stabilimenti balneari per accogliere il turismo di massa, attratto sicuramente dai prezzi molto bassi, con caratteristiche simili ad alcuni tratti della nostra costa adriatica o alla costa occidentale spagnola. Da queste parti merita una visita Varna, famosa per le lunghe spiagge sabbiose e per la Cattedrale ortodossa della Vergine, dalle cupole dorate. Da non perdere una passeggiata nel parco marittimo, cordone verde che separa la città dal mare, e un pranzo in uno dei numerosi locali sulla spiaggia… Varna è famosa anche per la buona cucina!
Ancora più a nord (a 180 km da Nessebar), il tratto di costa che raggiunge il confine con la Romania è ritenuto il più affascinante del litorale bulgaro. Una delle località più belle è Nos Kaliakra, un lungo promontorio delimitato da falesie strapiombanti, circondato da acque limpide dove, se si è fortunati, si possono avvistare anche i delfini.
Il cuore della Bulgaria e il Parco Nazionale dei Balcani Centrali
Il nostro itinerario in Bulgaria, da Sofia al Mar Nero, ci riporta in montagna, nel centro della Bulgaria. Prima tappa (siamo a circa 200 km da Varna in direzione nord) presso le chiese rupestri di Ivanovo, un gruppo di chiese scavate nella roccia, ricche di splendidi e ottimamente conservati affreschi medievali.
A circa 90 km verso sud, merita una sosta Veliko Tarnovo. La città, che si erge su quattro colli, è stata l’antica capitale del Secondo Impero Bulgaro ed è dominata dalla Fortezza dello Tsarevets, da cui si gode di una vista magnifica sulle valli e sulle montagne circostanti.
Nel cuore della Bulgaria si trova il Parco Nazionale dei Balcani Centrali, che si allunga lungo il tratto intermedio della catena dei Balcani. E’ una zona ricca di bellissimi panorami di alta montagna. Nel parco esistono numerosi sentieri e una serie di rifugi per gli escursionisti.
Koprivštica, un tempo importante città di mercanti , è oggi un delizioso e tranquillo paesino di montagna dove rilassarsi per concludere il nostro viaggio in Bulgaria. Koprivštica è famosa per le case-museo, caratteristiche case bulgare costruite interamente in legno tra ‘700 e ‘800, aperte al pubblico. La visita è consigliata perché permette di approfondire aspetti della storia e della cultura dell’epoca del rinascimento bulgaro.
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