Post di Viaggio

Arezzo e i suoi tesori

Arezzo è una città toscana non così conosciuta come Pisa, Siena e la famosissima Firenze.
Le città toscane racchiudono tutte dei tesori meravigliosi ed Arezzo non è da meno.

Grazie ad una coppia di amici l’ho visitata durante il mese di dicembre e ne sono rimasta affascinata. Era il primo week end del mese ed ho potuto ammirare, oltre alle bellezze della città, anche la famosa fiera dell’antiquariato che si tiene tra le vie e le piazze proprio ogni primo fine settimana del mese.

Tra le più antiche città toscane, Arezzo è nota per l’industria orafa ed è proprio per questo motivo che qui si trovano parecchie oreficerie con meravigliosi gioielli esposti in vetrina! Una vera cuccagna per le signore!

La nostra visita alla città inizia dalla Chiesa di San Francesco dove ammiriamo una delle opere italiane più importanti e famose di Piero della Francesca, considerata il capolavoro dell’artista. L’opera la Leggenda della Vera Croce è un insieme di scene che raffigurano il leggendario ritrovamento della Croce lignea da parte della Imperatrice Elena [la madre dell’Imperatore Costantino].

Un’altra chiesa che ha attirato la nostra attenzione è la pieve di Santa Maria, che si trova su Corso Italia, la più antica delle chiese aretine, costruita attorno all’anno Mille. Anche all’interno di questa chiesa si cela un tesoro pittorico: un polittico dipinto da Pietro Lorenzetti nel 1320.

In Piazza Grande, alle spalle della pieve, come detto, una volta al mese si svolge il mercato dell’antiquariato.
La piazza è gremita di gente e piena di oggetti di antiquariato uno più bello dell’altro; soprattutto mobili ed altri pezzi di arredamento.

La bellissima piazza è fiancheggiata dal Palazzo della Fraternità dei Laici e dalle famose Logge del Vasari

Arezzo fu la residenza di famiglia del pittore, storico ed architetto Giorgio Vasari e in città si può visitare anche la casa in cui l’artista risiedette per brevi periodi quando non si fermava a Roma o Firenze.

Un altro “pezzo forte” delle opere conservate negli edifici storici di Arezzo è il grandioso Crocifisso di Cimabue, opera giovanile del maestro. Si trova nella chiesa di San Domenico, costruzione gotica della fine del duecento.

Per concludere in bellezza la nostra passeggiata ad Arezzo, abbiamo il piacere di camminare in corso Italia e guardare le vetrine dei negozi che qui si affacciano. Questa è infatti la via dello shopping dove si possono trovare negozi di souvenir ma anche negozi di articoli per la casa e di abbigliamento; non c’è pericolo di tornare a casa a mani vuote!!

Per un pranzo tipico aretino vi suggeriamo l’Osteria dei Mercanti, dove mi hanno portato i gli amici. Si trova nella zona pedonale del centro storico, in via Ser Petraccolo, 9. Apprezzabili gli antipasti di salumi tradizionali e il famoso crostino toscano. La carne è l’ingrediente principe della cucina toscana ed anche qui i tagli e le preparazioni sono da manuale. Una menzione particolare va ai dolci, fatti in casa, che sono davvero invitanti!

2 Comments

  1. CartaCanta Marzo 25, 2013

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