Post di Viaggio

Duparc Oriental SPA: un’oasi nel centro di Torino

“Un’oasi di pace in centro città”, così si presenta la Duparc Oriental SPA.
E ne ha tutte le ragioni perchè non appena varcata la porta di ingresso, pare di ritrovarsi in un onsen giapponese anziché in una SPA torinese.

Ho conosciuto Paola Chiari, il direttore della Duparc Oriental SPA, alcuni anni or sono. Ad avvicinarci, la comune passione per il vino. E’ stata un vero piacere ritrovarla e chiacchierare con lei nella hall del Duparc Hotel in un pomeriggio di fine inverno.
Paola mi ha raccontato con passione del suo lavoro, di come la SPA che gestisce sia diventata una delle eccellenze nell’ambito del benessere a Torino e di quanto le persone che la frequentano tornino ogni volta con entusiasmo.

Posso facilmente comprendere l’entusiasmo appena mi racconta che nella SPA solitamente non ci sono più di 6 o 7 persone contemporaneamente e non sono ammessi i bambini.
Pochi giorni prima di incontrare Paola, per puro caso, avevo parlato con alcune amiche di pomeriggi trascorsi in centri benessere  tra le urla festanti di pargoli non controllati dai genitori o di coppie che amoreggiavano nelle vasche idromassaggio rumoreggiando e disturbando il relax altrui e sottoponendosi a massaggi che erano per la più parte carezze, anziché trattamenti veri e propri. Prima ancora di entrare alla Duparc Oriental SPA, quindi, ero già favorevolmente colpita.
Tornando all’aspetto dell’onsen giapponese, la Duparc Oriental SPA è quasi interamente rivestita di pietra nera mentre le pareti e gli arredamenti sono di legno di palissandro. Alcune pareti vetrate, invece, replicano il motivo della carta di riso [che in un ambiente del genere non potrebbe essere utilizzata per questioni di sicurezza] con disegni di bambù a sottolineare ulteriormente lo spirito orientaleggiante e riprendendo il simbolo stesso della Duparc Oriental SPA.

La tranquillità ed il silenzio si apprezzano già dagli spogliatoi, dove grazie al fatto della bassa concentrazione di persone, ci si ritrova spesso da soli e ci si può dedicare alla preparazione in silenzio: quale modo migliore per rilassarsi già dai primi passaggi?
Degli spogliatoi non posso non menzionare il fatto che gli armadietti, anziché i classici numeri, abbiano una o due parole di una frase a contraddistinguerli; le stesse parole, ovviamente che si ritrovano come portachiavi.

La zona acqua è la prima in cui mi dirigo dopo aver indossato il costume e l’accappatoio super morbido; a differenza di altre SPA, qui non mancano a disposizione i teli e gli asciugamani. 
Nella zona acqua ci sono un bagno di vapore all’eucalipto, che da subito mi aiuta a liberare le vie nasali congestionate da un raffreddore di stagione, e poi le docce in sequenza a tre diverse temperature.
Indulgo infine sotto il getto caldo per la cervicale che varia intensità e massaggio di tanto in tanto.
Infine mi immergo nella bellissima vasca idromassaggio e apprezzo particolarmente che anche qui il rumore è davvero ovattato. Solitamente le vasche idromassaggio, vuoi per il motore, vuoi per il movimento dell’acqua, sono piuttosto rumorose. Questa no, il rumore è talmente leggero che, complice anche la stanchezza della settimana, rischio quasi di addormentarmi.

Prima del massaggio, mi concedo una pausa su una delle chaise longue della sala relax, sorseggiando una tisana, sgranocchiando della frutta secca e leggendo una delle riviste messe a disposizione dei clienti.
Pur trovandosi al piano interrato, la SPA è sempre luminosa grazie al sapiente posizionamento delle lampade dietro le tende che mascherano la luce artificiale è conferiscono un aspetto naturale ad un’illuminazione di tutt’altro genere.

In ultimo arriva il momento del massaggio: un’ora di vero piacere e relax.
La filosofia qui alla Duparc Oriental SPA è che un massaggio inferiore ai 40 minuti non è in grado di permettere al cliente di rilassarsi e di godersene i benefici; ecco perchè il massaggio più breve che troverete nella lista dura proprio 40 minuti.
Io ho provato quello da un’ora decontratturante e rilassante per la schiena e drenante per le gambe: una combinazione di più massaggi che si possono concordare con l’operatore sul momento e che reputo essere di grande valore aggiunto.
Ognuno ha le proprie necessità e i propri bisogni, pertanto parlare con chi esegue i massaggi e avere l’opportunità di spiegare quello di cui si avrebbe bisogno trovando dall’altra parte una persona preparata e disponibile è, secondo me, uno dei grandi punti di forza della Duparc Oriental SPA. 
Un altro punto di forza è indubbiamente quello di avere personale specializzato che lavora nel centro da anni e che partecipa a corsi di formazione e di aggiornamento in maniera costante.

A chi mi chiede come mi sono trovata, posso solo rispondere che appena uscita ho prenotato una nuova esperienza che farò a breve, ma sulla quale vige un certo riserbo che vi potrò svelare solamente tra alcune settimane…

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