Arriviamo a Podere Casale, a Vicobarone di Ziano Piacentino, in Val Tidone, a metà mattinata e rimaniamo subito colpiti dalla bella struttura: edificio imponente ed elegante, ristrutturata senza togliere nulla al contenuto storico.
Ci ricevono gli attuali proprietari, la signora Rigamonti ed il figlio Nicolas, milanesi ma ormai da parecchi anni, per parte dell’anno, cittadini di questa bella parte d’Italia: la Val Tidone.
Sbrigate le presentazioni e le pratiche di accoglienza, veniamo accompagnati alla nostra camera che, sorpresa, è una bellissima suite, composta da ingresso/soggiorno, cucina, bagno e camera. Il tutto arredato con gusto: mobili rustici, muri con pietre a vista, soffitti in legno, caminetto in soggiorno ed un balcone che si protende sulla valle e dal quale si gode una vista magnifica, fatta di campanili e una distesa infinita di vigne che ormai cambiano colore e sono inondate da una luce delicata di sole e di foschia.
Questo è un luogo da relax, qui ci si può svuotare di tutto lo stress accumulato in città, qui si vive a contatto diretto con la natura!
Raggiungiamo gli altri nel giardino circostante gli edifici che compongono il Podere Casale e Nicolas ci racconta che gli edifici, ora ristrutturati, furono un tempo fortilizio abitato dai marchesi Malvicini Fontana, per lungo tempo feudatari a Vicobarone (dal 1408 al 1718 cita una targa posta sulla parete esterna della Torre).
Ora l’unica parte rimasta a testimonianza di quel tempo è proprio la Torre; gli altri edifici hanno subito delle trasformazioni e là dove allora c’erano le scuderie ora vi sono le camere e gli appartamenti per gli ospiti. Nell’edificio più a monte, oltre agli uffici, vi sono le cucine; ma attira la nostra attenzione la grande sala, dove fa bella mostra un magnifico camino impreziosito dallo stemma dei Marchesi Malvicini Fontana, adibita a conferenze, a mostre d’arte, a degustazioni e colazioni.
Il giardino, curato molto bene e personalmente dalla proprietaria, è tutto un tripudio di colori, sebbene la stagione sia ormai passata!
Interessante è l’angolo della piscina; peccato che ormai non è più tempo di bagni, ma subito pensiamo al piacere di una vacanza tra natura, tranquillità e benessere di un bel tuffo in quello specchio d’acqua.
Dalla piscina ci affacciamo sulla distesa di vigne che circonda il Podere Casale e scende fino al fondovalle in un’alternanza di colori stupendi.
Qui Nicolas ci parla del lavoro in vigna, del sistema di allevamento delle viti fino alla raccolta delle uve da portare in cantina. La Cantina è alle nostre spalle e racchiude tutto il sistema di lavorazione dell’uva fino a far riposare il vino nelle grandi botti di acciaio.
È veramente un bel vivere in questa oasi di pace, e poiché siamo curiosi chiediamo alla signora Daniela chi sono i clienti che sanno approfittare della loro confortevole struttura. La signora ci risponde che sono tante le persone, le famiglie, le coppie, alla ricerca di luoghi tranquilli come questo ed i loro ospiti arrivano un po’ dappertutto: sono stranieri (inglesi, americani, francesi ma anche svizzeri e belgi), ma soprattutto italiani provenienti dal milanese, torinese, dal Veneto, dal Lazio, e da altre regioni italiane.
Gli ospiti possono anche programmare visite nei dintorni ricchi di arte e di storia, seguendo i preziosi suggerimenti della famiglia Rigamonti.
La notte al Podere Casale trascorre in un baleno, così silenziosa, così naturale con la luna che illumina le punte dei campanili e delle torri sparsi nella valle, che subito è mattina ed è ora di fare colazione. Colazione che è un evento: le marmellate, le torte, la frutta fresca, lo yogurt, i dolcetti tipici e naturalmente latte, caffè, the…
Le torte e le marmellate, preparate rigorosamente in casa dalla signora Daniela, squisite, si fanno mangiare anche quando non si ha fame! Tutto questo è certamente un buon inizio di giornata, una bomba di energia per affrontare al meglio i vari percorsi che si prospettano: sia per visitare le varie cantine, sia per scoprire i siti storici quali castelli o ville della Val Tidone sia per vivere tranquillamente passeggiando nel giardino o leggendo un bel libro a bordo piscina.
Non tralasciate di regalarvi una vacanza rigenerante a Podere Casale e culturale in Val Tidone ricordando che la struttura è aperta dal mese di marzo al mese di ottobre.
Post scritto a seguito della partecipazione a #ValTidoneTour organizzato da Podere Casale