Bordeaux e i suoi dintorni sono un luogo perfetto per trascorrere un long weekend, magari uscendo dai confini cittadini per visitare il borgo medievale di Saint Emilion, circondato dai vigneti del Bordelais, o spingersi fino al mare, per salire sulla Dune du Pilat, la duna più alta d’Europa.
Bordeaux, la piccola Parigi sulla riva della Garonna
Fino agli anni ’90 la città di Bordeaux non suscitava troppo interesse, perché considerata grigia, fredda e soprattutto “addormentata”. Ma negli ultimi 15 anni Bordeaux è rinata, grazie a continui lavori di riqualificazione e restauro, tanto che recentemente è stata spesso citata tra le destinazioni europee imperdibili. I turisti hanno imparato ad apprezzarla e nel 2007, il riconoscimento è arrivato anche dall’Unesco, che ha inserito i suoi edifici del centro storico tra i beni Patrimonio dell’Umanità.
L’elegante Place de la Bourse è sicuramente uno dei punti più scenografici della città, soprattutto in estate quando i palazzi che la circondano si specchiano nel Miroir d’Eau, la superficie riflettente più grande d’Europa. In alcuni momenti l’acqua del “miroir” esce sotto forma di getti vaporizzanti, molto rinfrescanti. Se come noi ci andate in inverno però lo troverete purtroppo asciutto.

Bordeaux, Place de la Bourse
La Porta Cailhau è l’antica porta di accesso alla città ed è, insieme alla Grosse Cloche, uno dei più importanti monumenti del centro. A questa grande campana è attribuito il potere di allontanare i temporali che arrivano dal mare. Siamo nel quartiere di Saint Pierre, ricco di antichi vicoli e piazzette, il luogo ideale per una pausa gastronomica: qui infatti non mancano ristorantini e winebar! Gli edifici religiosi interessanti sono la Cattedrale di Saint André, con il suo altissimo campanile, leggermente separato dalla chiesa, e la Basilica di Saint Michel. Poco lontana, l’Esplanade de Quinconces, la piazza più grande di Francia, decorata da monumenti e fontane. Se vi piace lo shopping, un must è la passeggiata in Rue Sainte Catherine, ritenuta la via dello shopping più lunga d’Europa, con oltre 3 km di vetrine.

Bordeaux, Porta di Cailhau
Il punto di vista più interessante sulla città è sicuramente il lungofiume di Garonna, molto suggestivo. Qui potete percorrere il Pont de Pierre, un maestoso ponte a 17 arcate, voluto da Napoleone (in numero di arcate corrisponde proprio al numero di lettere del nome Napoléon Bonaparte). Oppure potete spostarvi nel quartiere dove sorge il moderno e scenografico Pont Chaban Delmas, il più grande ponte a sollevamento verticale in Europa. La sua campata si innalza per oltre 53 metri e consente il passaggio di navi merce e da crociera. La zona è stata oggetto di una recente riqualificazione ed oggi è meta favorita dai bordolesi per la corsa, la bicicletta e lo skate. Poco più a nord la futuristica costruzione della Cité du Vin, il più grande museo al mondo dedicato al vino.

Bordeaux, Pont de Pierre

Bordeaux, Pont Chaban Delmas
Lo spettacolo della Dune du Pilat
Se trascorrete qualche giorno a Bordeaux non perdete un’escursione al Bacino di Archacon. E’ un’enorme bacino di acqua salata, chiuso a ovest dalla striscia di Cap Ferret, oltre il quale si apre l’Oceano Atlantico. Consigliamo di muoversi in automobile, il modo migliore per godere appieno del paesaggio e sostare presso i principali luoghi di interesse.
Archacon è una graziosa località di villeggiatura molto vivace e ricca di edifici dalle architetture coloniali, già conosciuta nel 1800. Il suo primo stabilimento balneare fu costruito nel 1823!

Archacon
A pochi chilometri da Archacon, la spettacolare Dune du Pilat, una striscia di sabbia alta 114 metri che si allunga nel mare, protetta alle spalle dal verde della foresta di pini marittimi. Una meraviglia della natura da godere sdraiati sulla sabbia fine, col rumore del vento e lo sguardo che si allunga fino all’Oceano.

Dune du Pilat
Dalla parte opposta della baia si raggiunge la penisola di Cap Ferret, incalzata dal vento e dalle onde oceaniche. Lungo il versante interno, il litorale è invece disseminato da cabane di legno dove è d’obbligo fare una sosta per assaggiare le ostriche!
Le strade del vino di Bordeaux
Oltre alla città di Bordeaux, sono addirittura 5 le Strade del vino da percorrere nella regione bordolese. Visite alle cantine, degustazioni ai castelli, passeggiate tra le vigne: per gli appassionati questa zona merita da sola almeno 3 o 4 giorni di visita. Se si ha poco tempo, consigliamo almeno una giornata per visitare tre mete imperdibili della zona.

La strada degli Chateaux
La strada degli Châteaux è forse il percorso più bello, tra i vigneti della regione del Médoc, uno dei territori viticoli più prestigiosi al mondo, patria di vini rossi molto rinomati. Più a nord la strada delle colline conduce a Bayle, cittadina conosciuta, oltre che per i vini rossi corposi, anche per la Cittadella, in posizione dominante sull’estuario della Garonna.

Cittadella di Bayle
Saint-Émilion, lungo la strada del Patrimoine, è un borgo medioevale posto su un promontorio roccioso, inserito nel Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Il borgo è molto interessante da visitare anche se non siete appassionati di vino. Una chicca da non perdere è l’insolita chiesa monolitica del XI secolo scavata nella roccia. E poi salite in cima alla Torre del Re, per un panorama da urlo sui vigneti della vallata sottostante!

Saint Emilion
Non si finisce mai di imparare! Fino a 10 minuti fa Bordeaux era solo un colore (scherzo! 😀 ), ora invece ho scoperto una citta’ ricca di primati con tante cose interessanti da visitare, al suo interno e nei dintorni! Quelle dune mi stuzzicano molto! Grazie per avermela fatta scoprire 🙂
Si, anche per noi Bordeaux e i suoi dintorni sono stati una piacevole scoperta. La vista dalla duna di Pilat sulla baia e l’oceano è veramente spettacolare. Tra l’altro Bordeaux è stata recentemente inserita tra le nuove tratte di alcune compagnie low cost come Ryanair quindi…
puoi farci un pensierino!