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Riso all’iraniana

Qualche settimana fa ho parlato della mia esperienza di viaggio in Iran, cercando di trasmettere l’entusiasmo provato per una terra ricca di fascino e di gente ospitale; oggi voglio condividere con voi una ricetta iraniana.

Durante la mia permanenza in Iran, infatti, ho avuto modo di apprezzare la cucina locale ricca di sapori grazie alle coloratissime spezie utilizzate, così quando ho avuto l’opportunità di partecipare ad una lezione di cucina organizzata da Valeria e Simona di RosaRegina, non mi sono lasciata sfuggire l’occasione per imparare a preparare il riso all’iraniana con frutta secca.

 

Ingredienti

– 360g di riso basmati

– 250 g di carote

– 40g di uvetta

– 40 g di bacche di goji

– 30g di pistacchi

– 30g di mandorle

– 1 bustina di zafferano

– un cucchiaino di cannella

– un cucchiaino di cardamomo in polvere

– 2 cucchiai di zucchero di canna

– 2 cucchiai di olio extravergine di oliva

– sale marino integrale q.b.

– pepe nero q.b.

 

Preparazione

Ammollare in acqua tiepida uvetta e bacche di goji per almeno un quarto d’ora.
Cuocere il riso basmati al dente in acqua salata.
Nel frattempo pulire le carote e tagliarle a bastoncini sottili.
Tritare grossolanamente le mandorle e i pistacchi.
In una padella antiaderente ben calda tostare i pistacchi e le mandorle fino a doratura con un pizzico di sale.
Nel mortaio polverizzare i semi di cardamomo.

In una padella sufficientemente capiente scaldare un cucchiaio di olio e saltare per un paio di minuti le carote insieme a cannella, cardamomo e zafferano (precedentemente sciolto in una tazzina d’acqua tiepida), quindi aggiungere lo zucchero di canna e fare caramellare per 2-3 minuti.

Versare l’uvetta e le bacche di goji (se serve aggiungere un po’ della loro acqua di ammollo) e continuare la cottura per altri 5 minuti finchè le carote saranno leggermente ammorbidite e il fondo piuttosto liquido.

Ora aggiungere il riso, i pistacchi e le mandorle e mescolare in modo da condire bene il tutto. regolare di sale e pepe a piacere. Servire guarnendo con mandorle e pistacchi.

Riso all’iraniana

 

 

Durante la serata abbiamo accompagnato la cena con acqua aromatizzata agli agrumi preparata da RosaRegina.
Ma se vi dovesse capitare di andare in Iran non perdete l’occasione di assaggiare l’acqua aromatizzata alla rosa: non è assolutamente dolce o stucchevole come si potrebbe pensare ed io stessa sono rimasta piacevolmente sorpresa per il gusto delicato, tanto da portarne a casa un paio di bottiglie.

Acqua aromatizzata alla rosa

 

Lo staff di Rosa Regina

RosaRegina

Valeria e Simona, sono due sorelle unite dalla passione per la cucina naturale e che non utilizza ingredienti di origine animale.
La cucina è una passione di famiglia: già il nonno Carlo aveva avviato negli anni ’70 un’attività di catering-cucina a domicilio, seguito poi dalla mamma di Valeria e Simona – con loro nella foto qui sopra – che si è avvicinata alla medicina alternativa e all’alimentazione naturale.
Con la loro attività vogliono diffondere l’idea che il benessere inizia a tavola e dimostrare che l’alimentazione vegana non  è incompleta, ma che, anzi, offre un’infinita varietà di ricette golose, stuzzicanti e salutari, quindi potrete realizzare facilmente il riso all’iraniana con frutta secca secondo la ricetta proposta soddisfacendo i gusti e le scelte alimentari di tutti.

Il riso era buonissimo e l’atmosfera che abbiamo respirato durante la serata era simile a quella vissuta da un gruppo di amici che si ritrovano a cena insieme, per cui spero di poter scrivere presto di qualche altra ricetta collegata ai miei ultimi viaggi. Grazie Valeria e Simona!

Trovate rosa regina sul loro sito http://www.rosaregina.it/it/ e anche sui social [Facebook: RosaRegina – Instagram: rosaregina.veg]

 

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