Di solito sono abituata a passare la Pasqua in famiglia circondata da mille parenti ma qualche anno fa abbiamo optato per una “soluzione alternativa” e ci siamo concessi un’indimenticabile vacanza alle Maldive.
Dopo una decina di ore di volo e un paio di ore di barca ci siamo ritrovati in un vero paradiso!
Questo luogo da sogno ha un nome: isola di Dhiggiri nell’atollo di Felidhu.
L’isoletta è davvero piccolina, in dieci minuti la si gira a piedi completamente, ma c’è tutto ciò che serve per una perfetta vacanza fatta di mare, relax e buon cibo.
Al Dhiggiri si vive a completo contatto con la natura e per un’intera settimana ci siamo completamente dimenticati del resto del mondo (molto rigenerante!).
Qui si gira scalzi dalla mattina alla sera, anche al ristorante dove il “pavimento” è di sabbia; si vive seguendo i ritmi scanditi della natura e nei bungalow non ci sono né telefono né televisione, ma a cosa servirebbero quando appena fuori dalla porta si è circondati da un mare cristallino ricco di pesci e coralli?
Per gli appassionati dello snorkeling e delle immersioni questo è senz’altro un posto ideale (ah dimenticavo, c’è un Centro Diving direttamente sull’isola); ma anche per chi è alle prime esperienze con questo genere di attività, non mancano le occasioni per fare “incontri ravvicinati” con un sacco di abitanti dell’Oceano Indiano.
Una volta usciti dall’acqua, oltre a rilassarci al sole, ci siamo più volte fatti tentare dagli stuzzichini e dai colorati cocktail preparati al bar sulla spiaggia.
In diverse occasioni abbiamo poi passeggiato per l’isola e non abbiamo potuto evitare di fare amicizia con Tito, un simpatico pappagallo che era senza dubbio la mascotte del Dhiggiri.
Ed è proprio durante una delle nostre passeggiate che abbiamo avuto l’occasione di vedere decine di piccole tartarughe scendere per la prima volta in mare. Era tutto così bello ed emozionante che sembrava di essere in prima persona all’interno di uno di quei documentari che si vedono alla tv.
Salutare il Dhiggiri, rimettersi le scarpe e rientrare in Italia è stata davvero dura. Porteremo sempre con noi il bellissimo ricordo di una settimana stupenda in questa isoletta incantevole.