Gian e Lele hanno iniziato ad incuriosirci molto prima di incontrarli.
Parlandoci di come sarebbe stato #biellastoria, ogni tanto ci buttavano lì una mezza frase o due parole chiave che accendevano su una mezza pagina di tweet e di discussioni.
Proprio in una di queste “chiacchierate”, è comparsa la parola Kousmine.
Cos’è?, ci siamo chiesti tutti noi blogger invitati a #biellastoria.
Cosa vuol dire questo nome strano e anche un po’ esotico?
Cosa vuol dire questo nome strano e anche un po’ esotico?
Da brava curiosa sono subito andata a chiedere aiuto all’oracolo: Google.
E ho scoperto qualcosa in più sul Metodo Kusmine:
E poi è arrivato il momento di sperimentare.
Il sabato sera siamo stati ospiti de “Il Talucco” a Valdengo.
Ad accoglierci c’è la proprietaria che ci invita subito attorno ad un tavolo dove sono appoggiati i piatti per la nostra cena: insalate, verdure, semi e germogli. Poi arriva la polenta con il sugo, e tutti quanti, armati di piatti, ci serviamo incuriositi.
Durante la cena veniamo edotti circa i benefici di questo metodo, cosa comporta e cosa si mangia.
E alla fine della cena gustiamo dei biscotti simili ai cantucci, ma invece di accompagnarli con il vin santo (il vino non è contemplato…) ci vengono serviti con un thè.
Come sapete ed avete già avuto modo di leggere io sono sempre incuriosita dalle esperienze culinarie alternative.
Mi piace scoprire nuovi gusti e anche in questo caso ho acquisito nozioni che ho incluso nel mio bagaglio di conoscenze in cucina.
Mi piace scoprire nuovi gusti e anche in questo caso ho acquisito nozioni che ho incluso nel mio bagaglio di conoscenze in cucina.
Le alghe, ad esempio, ed il gomasio, sono diventati due elementi importanti a casa. Non potrei più farne a meno!