Per i pernotti ci siamo organizzati prenotandoli tutti dall’Italia questo perché anche in bassa stagione avendo un grosso cane preferiamo evitare il pellegrinaggio in hotel che non gradiscono la sua presenza. Le gasthaus o gasthof che immaginavo economiche non le ho trovate. Molte, infatti, cui ho scritto email in inglese per valutare disponibilità e prezzi non si sono degnate neanche di rispondere, compresi alcuni hotel segnalati dall’ente del Turismo.
Non ho approfondito le cause ma ho pensato che molti non parlassero l’inglese e non fossero molto interessati ad espandere le loro frontiere aprendo al turismo estero. In definitiva la media per una doppia con colazione si è aggirata intorno ai 90€, un po’ troppo rispetto alle mie aspettative e al livello di servizio offerto.
Anche le cene sono state un capitolo davvero dispendioso della nostra breve vacanza on the road. Nelle prime sere a Staufen non siamo riusciti a spendere meno di 40€ a testa consumando cene sicuramente ottime ma fatte sostanzialmente di una portata principale e di un dolce accompagnati da vino o birra. Nella seconda località, Konigsfeld, abbiamo cenato entrambe le sere nell’hotel perché ci siamo trovati particolarmente bene e siamo riusciti a spendere soli 25€. La cifra si è nuovamente rialzata a Meersburg, sul Lago di Costanza dove per una cena con pesce di lago abbiamo speso sui 35€ a testa.
La cucina tedesca del Baden Wurttemberg però ci è piaciuta, sebbene non fosse molto varia i piatti più famosi erano davvero ottimi, molto ricchi e ho apprezzato la consuetudine di quasi tutti i posti in cui siamo stati di offrire un piccolo aperitivo o una zuppetta di benvenuto e di portare sempre una insalata mista con tutte le portate ordinate.
Un capitolo a sè merita la torta Foresta Nera che ho provato in un paio di pasticcerie. E’ veramente un trionfo di sapori: il cioccolato fondente, la mousse di ciliegie, la panna e un goccio di liquore!
Naturalmente ottime le birre, siamo nel secondo “Land della birra” della Germania, e anche io che non sono affatto un’amante mi sono lasciata sorprendere dalla Weissbier e sorprendentemente buono il vino: bianco, rosso e rosè.
L’inglese non è molto parlato in questa zona, nei ristoranti però era quasi sempre presente un menù in inglese oppure personale in grado di tradurre i piatti principali. Certo avere una conversazione soddisfacente è un’altra cosa e meno male ci eravamo preparati tutti gli itinerari a casa perchè nonostante la buona volontà, il personale degli alberghi dove abbiamo alloggiato faticavano a darci suggerimenti chiari su cosa fare e cosa vedere.
La natura non ci ha affatto delusi: nei pressi di ogni hotel si diramavano decine di sentieri da fare a piedi o in bicicletta e nonostante spesso non si riuscisse a seguire un percorso fino alla fine, spinti dal desiderio di seguire altre indicazioni, si finiva sempre col camminare per ore, in pianura o in salita, in fitti boschi o in verdeggianti colline.
Insomma il paradiso per chi ama camminare nella natura e la vacanza perfetta per il nostro cane! Naturalmente torneremo, per visitare la parte più a nord e toccare Baden – Baden ed esplorare tutti i sentieri che ci siamo persi!
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