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Balma Boves: il borgo museo sotto roccia da scoprire a Sanfront

Nel cuore della Valle Po, in provincia di Cuneo e a una ventina di minuti da Saluzzo, si trova un luogo straordinario che sembra quasi sospeso nel tempo: Balma Boves. Questo piccolo borgo unico è incastonato sotto un’imponente sporgenza rocciosa sul Monte Bracco, nel comune di Sanfront.

Conosciuto anche come un “borgo museo”, Balma Boves offre un’affascinante testimonianza di vita contadina montana, perfettamente conservata e accessibile a tutti.

L’ho visitato per la prima volta alcuni giorni fa, nonostante in famiglia ne avessi sentito parlare sin da piccola. Proprio qui a Balma Boves, infatti, vivevano i bisnonni di mia mamma. E’ sempre stata lei a raccontarmi che suo papà la portava a spalle fino a Balma Boves quando era piccolina a trovare i parenti. Ecco che quindi la mia visita è stata particolarmente emozionante anche pensando al fatto che alcuni dei miei avi avevano abitato in questo borgo davvero molto particolare.

Balma Boves

Cos’è Balma Boves?

Il termine “balma” (o “barma”) significa riparo naturale sotto la roccia, e Balma Boves incarna appieno questo concetto. Il piccolo borgo è stato abitato fino agli anni ’60 del secolo scorso e rappresenta un microcosmo agricolo autosufficiente, dove ogni spazio era sfruttato in modo funzionale: abitazioni, stalle, fienili, essicatoi per le castagne, forno per il pane e lavatoio. Tutto è stato costruito adattandosi alla conformazione naturale dell’ambiente, utilizzando anche i più piccoli anfratti della roccia e ricavando terrazzamenti lungo i pendii del monte.

Oggi, dopo un attento recupero edilizio, Balma Boves è stata restituita al patrimonio pubblico come unica quanto rara testimonianza di adattamento dell’uomo all’ambiente. Il sito è stato acquisito dal Comunie di Sanfront e, successivamente, sono stati realizzati interventi di restauro per garantirne la messa in sicurezza e la fruibilità da parte dei visitatori.

Come arrivare a Balma Boves

Per raggiungere Balma Boves è necessario partire da una delle frazioni del comune di Sanfront (CN), la frazione Rocchetta e parcheggiare l’auto in uno dei tre parcheggi situati alla partenza dei percorsi pedonali.
Da lì si può segliere uno dei due sentieri:

  • Percorso Strada: un percorso turistico su strada, poi strada sterrata e infine mulattiera, con una durata di circa 35 minuti adatto a tutti
  • Percorso Bosco: un sentiero escursionistico che attraversa un bosco di castagni, con una durata di circa 30 minuti

I sentieri sono ben segnalati e offrono diverse opzioni a seconda del livello di difficoltà desiderato. E’ consigliabile indossare scarpe comode e adatte a camminare su terreno sconnesso. Bene le scarpe da ginnastica, meglio ancora scarponcini o scarpe da trekking.

Per chi ha difficoltà motorie, è possibile accedere in auto fino a circa 500 metri dal borgo, previa autorizzazione del Comune.

Balma Boves

Orari e Costi

La visita esterna dell’ecomuseo Balma Boves a Sanfront è libera e possibile in qualsiasi periodo dell’anno. La visite guidate agli interni della borgata sono invece disponibili:

  • Apertura in tutte le giornate festive, fino al weekend dei Santi (2 novembre), prolungando la stagione autunnale
  • Apertura nei sabati pomeriggio da metà giugno a metà settembre
  • Aperture straordinarie infrasettimanalilunedì e venerdì pomeriggio durante il mese di agosto
  • Apertura continuativa in tutti i pomeriggi della settimana di Ferragosto

Orari di apertura:

  • Tutti i giorni festivi: 10.00-18.30 (fino alle 17.00 in ottobre)
  • Aperture pomeridiane: 14.30-18.30

Le visite guidate partono ogni mezz’ora, dalle 10,30 alle 17,30 (ad ottobre, l’ultima visita è alle 16,30). La prenotazione è consigliata ed è possibile telefonicamente (ai numeri 349 8439091 o 348 5835677) o via mail ( balmaboves@gmail.com )

I costi di ingresso con visita guidata sono:

  • Intero: 5€
  • Ridotto: 3€ (minori di 14 anni e maggiorni di 65; gruppi di almeno 10 persone; tesserati FAI; tesserati Associazione Vesulus; soci Touring Club; Abbonamento Musei Regione Piemonte e altri musei convenzionati; insegnanti, guide turistiche, giornalisti e studenti universitari).
Balma Boves

Esperienze e attività a Balma Boves

Visitare Balma Boves non significa solo ammirare un borgo rurale antico, ma anche vivere un’esperienza immersiva nella cultura alpina. Durante l’anno, vengono organizzate attività culturali, laboratori didattici, visite teatralizzate, escursioni guidate e rievocazioni storiche. Queste iniziative sono pensate per coinvolgere sia adulti che bambini, rendendo la visita educativa e allo stesso tempo divertente.

Tra le attività più apprezzate:

  • Eventi stagionali: come la festa della Borgata, concerti di musica occitana, mostre fotografiche e giornate gastronomiche dedicate ai sapori della Valle Po. Nel mese di luglio, ad esempio, una giornata è dedicata alla preparazione e alla cottura nel forno della borgata delle famose “batiaje“, i biscotti di mais, tipici della zona.
  • Giornate per le scuole: con percorsi didattici personalizzati che spiegano la vita contadina e l’uso sostenibile delle risorse naturali.
Balma Boves

Dove mangiare e dormire

Per chi desidera prolungare la visita, la zona intorno a Sanfront offre diverse possibilità di ristoro e pernottamento. Tra agriturismi, bed & breakfast e locande tipiche, è possibile gustare i sapori autentici della cucina piemontese.

Alcune strutture consigliate nei dintorni:

  • Agriturismo La Virginia: a Revello cucina tipica e camere con vista sulla valle
  • Resort Monviso: a Sanfront, residence, centro benessere e fitness, per unire una giornata di relax alle visite culturali e alle escursioni naturalistiche.
Balma Boves

Balma Boves è molto più di un borgo antico: è un luogo della memoria, un museo a cielo aperto che racconta con autenticità la vita di montagna, la fatica quotidiana e la resilienza di chi ha abitato questi luoghi. E’ anche un esempio virtuoso di recupero e valorizzazione del patrimonio culturale, perfettamente integrato con l’ambiente naturale circostante.

Se sei alla ricerca di un’esperienza alternativa, lontana dal turismo di massa, dove storia, natura e cultura si incontrano, Balma Boves è la meta perfetta per una domenica di natura e relax.

Per gli amanti dell’escursionismo, poi, il Monte Bracco offre numerosi sentieri che conducono sulla vetta, da cui si può ammirare un panorama mozzafiato sulla pianura e sull’arco alpino occidentale.

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