Quando viaggio mi piace vivere “like a local”. Entrare in sintonia con la gente del posto, cercare di parlarci, frequentare gli stessi post, mangiare gli stessi cibi.
Nasce a Pisa nel 1979, dove nel 2004 si laurea in Chimica Industriale.
Dopo anni di precariato, si occupa di ambiente nella Pubblica Amministrazione.
La passione per i viaggi le è stata trasmessa fin da piccola dai genitori.
Da alcuni anni, quando non é in giro, ospita viaggiatori da tutto il mondo alla Casina al Monte.
Non potendo fare le vacanze estive perchè in attesa del suo primo figlio, nel luglio 2011 inizia a raccontare i suoi viaggi e crea il blog Trippando.
Per questo mi sono subito sentita a mio agio quando sono stata ospite degli Alberghi Tipici Riminesi.
E’, infatti, una peculiarità degli hotel del consorzio il consumo di prodotti cosiddetti a “Km 0”, che sono utilizzati nelle 36 strutture alberghiere per lo sviluppo dell’offerta eno-gastronomica tipica.
Per avvicinare ancora di più i turisti a quella che è la produzione locale, il prodotto tipico riminese, nel corso della stagione estiva vengono organizzati degli eventi dedicati ad alcune delle eccellenze del territorio, tra cui la piadina, il pane, l’olio, i vini, i formaggi, il pesce e i salumi, nella location di Rimini Tipica.
Per avvicinare ancora di più i turisti a quella che è la produzione locale, il prodotto tipico riminese, nel corso della stagione estiva vengono organizzati degli eventi dedicati ad alcune delle eccellenze del territorio, tra cui la piadina, il pane, l’olio, i vini, i formaggi, il pesce e i salumi, nella location di Rimini Tipica.
Quando sono stata io in un albergo a Rimini che aderisce al consorzio degli Alberghi Tipici Riminesi, la “serata piadina” è stata decisamente interessante: abbiamo imparato a farla e mangiato quella fatta da noi, annaffiata da ottimo Sangiovese e farcita con prodotti locali.
E’ bello l’incontro tra produttori e clienti degli alberghi tipici: i primi per fanno conoscere le proprie eccellenze eno-gastronomiche, gli altri le degustano. Si tratta di serate vere, emozionanti, un po’ diverse da come uno si immagina la tipica vacanza a Rimini.
Da quest’anno, per avvicinare anche i più giovani al consumo del prodotto tipico riminese ci saranno anche serate che avranno come protagoniste le eccellenze enogastronomiche, con laboratori didattici sull’importanza del mangiar sano ma soprattutto la descrizione di come nascono questi prodotti e la loro storia, cercando di unire questo nostro patrimonio enogastronomico a quello storico-culturale.

Dopo anni di precariato, si occupa di ambiente nella Pubblica Amministrazione.
La passione per i viaggi le è stata trasmessa fin da piccola dai genitori.
Da alcuni anni, quando non é in giro, ospita viaggiatori da tutto il mondo alla Casina al Monte.
Non potendo fare le vacanze estive perchè in attesa del suo primo figlio, nel luglio 2011 inizia a raccontare i suoi viaggi e crea il blog Trippando.
quando gli albergatori sono innamorati del loro territorio, come gli albergatori tipici riminesi, sentono il bisogno di condividere con i loro ospiti, che diventano presto amici, tutte le caratteristiche TIPICHE locali: enogastronomia, entroterra, divertimenti, spiaggia, cordialità e simpatia.
Insomma, non avete ancora conosciuto Rimini, se non avete soggiornato in un Albergo Tipico Riminese!
Non vedo l'ora di provare un Albergo Tipico…e soprattutto le specialità enogastronomiche (da golosa di piadina… 🙂 )
Mi e' piaciuto molto questo "sguardo diverso" sulla realta' della riviera!:)
Grazie!!
Grazie a Silvia! E' bello vedere il turismo anche da questa prospettiva 🙂