Itinerari Post di Viaggio

Alsazia e la Route des Vins

L’Alsazia è una regione francese posta proprio sul confine con la Germania e la Svizzera, a lungo contesa tra i due paesi fu annessa alla Francia nel 1945 alla fine della Seconda Guerra Mondiale. L’Alsazia è molto nota per la sua caratteristica Route des Vins d’Alsace, una antica strada di circa 170 Km che attraversa 70 paesi vinicoli tra i più caratteristici della Francia. Proprio a causa di questa storia di dominazioni alternate, il dialetto alsaziano ha assonanze più tedesche anche se ad oggi è ormai poco parlato. La sua Capitale è Strasburgo, sede le Parlamento Europeo, ma la città indubbiamente più famosa a livello turistico è Colmar caratterizzata dalle sue tipiche case a graticcio.

Abbiamo visitato L’Alsazia con Colmar e alcuni paesini della Route des Vins durante il periodo dei mercatini di Natale, periodo nel quale i paesini sono splendidamente addobbati a festa ma la regione si presta ad essere visitata anche da aprile ad ottobre quando i villaggi organizzano feste del vino e della vendemmia. Ecco il nostro itinerario studiato per esplorare la regione a ritmo lento accompagnati dalla nostra bimba di due anni. L’itinerario è stato riordinato “ad anello” ma noi lo abbiamo vissuto facendo base fissa per quattro notti ad Ingersheim, piccolo paesino alle porte di Colmar dove abbiamo alloggiato in un delizioso airbnb.

Itinerario del nostro viaggio in Alsazia lungo la Route des Vins e i mercatini di Natale

A. Colmar

La cittadina più grande e famosa della zona è composta da una grande città moderna e da un centro storico medievale più fiabesco caratterizzato da molti edifici antichi e dalle case in stile alsaziano dette “a graticcio”.

Colmar e le sue tipiche case a graticcio Alsaziane

Le sue piazze principali sono animate nel periodo Natalizio dagli affollatissimi mercatini di Natale mentre nella “Petit Venice”, un quartiere ricco di graziosi canali artificiali, sorge il villaggio dei bambini con la casetta di Babbo Natale, giostre e animazioni per i più piccoli.

I canali della Petit Venice, quartiere di Colmar
Mercatini di Natale di Colmar

Lontano dalle feste natalizie sicuramente meritano una visita la Piazza ed il Palazzo della Vecchia Dogana e la Cattedrale di San Martino.

B. Enguishem

Stradina ciottolata di Enguishem

Enguishem è una graziosa cittadella fortificata con pianta ellittica, racchiusa tra cinta murarie doppie a proteggere i preziosi vigneti e una stradina ciottolata su cui si affacciano antichi edifici che percorre l’intero perimetro. Popolata di botteghe, cantine di vini alsaziani, case tipiche e cortili fioriti nel periodo dei mercatini di Natale diventa ancora più fiabesca con bancarelle di artigianato tipico. Deliziosa la piazza con il Castello, la Chiesa e la magnifica fontana di Saint Leon.

Fontana del borgo di Enguishem Alsazia

C. Kaysersberg

Kaysersberg “la collina dell’Imperatore” è un’altra bellissima cittadina fortificata, dominata dai resti di un castello del XIII secolo che si raggiunge da una strada lastricata molto panoramica dalla quale si possono ammirare anche gli immensi vigneti di Pinot Grigio.

Vigneti fuori Kaysersberg
Stradina per il castello di Kaysersberg

Il suo centro storico è ricco di edifici antichi tra i quali il palazzo del municipio ed il museo di Albert Schweitzer, medico e flilantropo Nobel per la Pace nato proprio qui.

Anche i mercatini di Natale di Kayserberg sono molto carini e merita, per un po’ di acquisti golosi, anche la Boulangerie Pâtisserie Loewert dove noi abbiamo fatto scorta di Stollen, una brioche di Natale alsaziana a base di frutta secca, di Mannele l’omino di panbrioche e gocce di cioccolato e di Pain d’epices, il dolce al miele e spezie.

D. Riquewihr

Saranno le mura di cinta o l’ingresso alla città che avviene dal portone del municipio a dare l’impressione di fare un tuffo nel XVI secolo quando la città costruì la sua ricchezza grazie al commercio dei vini. I caveu si alternanano alle taverne in antichissimi edifici a graticcio all’ombra dell’imponente Dolder, la torre di guardia alta 25m.

Riquewihr
tarte flambée o flammkuchen

Proprio a Riquewihr abbiamo fatto conoscenza con un’altra specialità alsaziana: la tarte flambée o flammkuchen. Si tratta di una focaccia sottile molto simile alle nostre pizze, guarnita con cipolle, pancetta, panna acida e formaggi locali che viene cotta nel forno a legna.

E. Ribeauville

Torre dei macellai di Ribeauville

Un’altro paesino adorabile per le sue case a graticcio, in particolare per il palazzo dei pifferai, per la sua torre dei macellai e soprattutto per i suoi tre castelli collegati da un panoramico itinerario tra colline e vigneti.

Noi abbiamo fatto qui una brevissima sosta perché era tardi, buio e piovoso ma siamo rimasti affascinati dal Cave de Ribeauvillé una antica cooperativa vinicola con museo e degustazioni di vini alsaziani.

F. Castello di Haut Koenigsbourg

Il Castello di Haut Koenigsbourg è un castello imperiale posto sulla collina di Stophanberch, proprio sulla tortuosa strada che porta alla cima, leggermente innevata, Arianna, la nostra bimba è stata male, così abbiamo deciso di tornare a casa al caldo a ristabilirci un po’ rimandando la visita alla prossima occasione!

G. L’ecomuseo dell’Alsazia

Finalmente dopo giorni di paesini e mercatini di Natale una tappa un po’ diversa: L’ecomuseo d’Alsazia. Un bellissimo eco-museo a cielo aperto della cultura e delle tradizioni alsaziane attraverso la ricostruzione di un villaggio dell’inizio del XX secolo, per alcuni versi molto simile a quello visto nella Foresta Nera. Il villaggio comprende abitazione e le attività del tempo: la segheria, il fabbro, il mulino, il forno e ovviamente la scuola con i giochi del tempo.

Ecomuseo d'Alsazia di Ungersheim sala dei giochi

Il museo propone festival e manifestazioni tematiche tutto l’anno, al ritmo dello scorrere delle stagioni per non ripetere mai due volte la stessa visita. Nel mese di dicembre anche qui è il Natale ad essere celebrato, con tutti gli edifici del villaggio addobbati a festa. Essendo l’allevamento del bestiame molto praticato in Alsazia dei primi ‘900 nel villaggio ci sono molti animali. un’attrattiva pazzesca per i bimbi dell’età di Arianna.

Ecomuseo d'Alsazia di Ungersheim

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