Questa volta vi raccontiamo della passeggiata che abbiamo fatto al Parasio di Imperia, in una bella mattina invernale.
Imperia è il capoluogo di provincia ligure più ad ovest ed è una città creata negli anni 20 del XX secolo grazie all’unione di due paesi confinanti: Oneglia e Porto Maurizio.
Nella parte di Porto Maurizio, sul colle che sovrasta la città, c’è il borgo antico del Parasio (Paraxio deriva da palazzo) dove fino al VI secolo risiedeva il vicario genovese che sovrintendeva le podesterie del ponente ligure.
L’edificio di spicco del Parasio è senza dubbio il Duomo che si erge sul piazzale in tutta la sua imponenza.
Paragonato ad altri edifici del centro storico è piuttosto recente, dato che è stato costruito alla fine del XIX secolo.
La facciata, che fronteggia il palazzo del comune di spiccato stile fascista, è enorme e la grandezza è esaltata ancora di più dalla gradinata antistante.
Anche l’interno colpisce per la grandezza e la luminosità ed è piacevole passeggiare nelle navate ammirando le cappelle laterali.
Dopo aver visitato il Duomo [che chiude alle h.12.00 per la pausa di pranzo] ci siamo incamminati alla scoperta del borgo.
Grazie ai pannelli che si trovano nei pressi dei palazzi e delle piazze più degne di nota, che guidano i turisti attraverso il “GiraParasio“, abbiamo proseguito la passeggiata inoltrandoci per i carrugi ed i vicoli, le viuzze e le piazzette, scoprendo scorci interessanti e rimanendo estasiati di fronte alla vista mozzafiato che si può godere verso il mare.
L’edificio che più ha attirato la nostra attenzione e che abbiamo visitato più in dettaglio è stato il Convento di Santa Chiara.
In questo convento vivono ancora oggi le monache di clausura; abbiamo visitato la chiesa del convento e siamo passati davanti all’ingresso dove ancora oggi c’è la ruota degli esposti, dove un tempo venivano deposti i bambini abbandonati.
Nella parte posteriore del convento, quella verso il mare, c’è un meraviglioso porticato che affaccia sul mare.
La passeggiata tra quegli archi da cui si gode una splendida vista del Tirreno è davvero impagabile.
E nelle belle giornate è piacevole anche sedersi sul parapetto e, nella quiete del luogo, lasciarsi baciare dai raggi del sole rilassandosi.
Dopo la passeggiata, che è durata tutta la mattina, siamo scesi verso Oneglia, dove vi consigliamo una passeggiata al porto.
In questa zona ci sono parecchi ristoranti e locali affacciati sul mare oppure ospitati nei vecchi magazzini portuali.
In entrambi i casi le sistemazioni sono molto caratteristiche.
Per uno spuntino veloce, ma gustoso e genuino, vi consigliamo il Bar Madamadoré, in p.zza Doria 16, non lontano dal mercato coperto.
A pranzo le proprietarie sfornano pizze e focacce calde farcite nei modi più disparati ed il prezzo è davvero contenuto.
Per un pranzo o una cena più tranquilla invece vi suggeriamo il ristorante pizzeria Grock, via Doria 10, affacciato sulla banchina.
Consigliatissimi i primi piatti di pesce che vengono solitamente serviti al tavolo nella padella di preparazione.
Se intendete provarlo a cena, assicuratevi di prenotare perchè è sempre molto affollato!