Tra le città francesi da visitare nella regione del Grand Est, dipartimento dell’Alta Marna, sicuramente non può mancare Langres.
Pur essendo di dimensioni modeste e avendo solo 7000 abitanti, grazie al suo patrimonio medievale, rinascimentale e classico, Langres è considerata una delle cinquanta città più belle della Francia!
Per accedere a Langres occorre attraversare una delle sette porte che, insieme con le dodici torri, caratterizza la cinta muraria che circonda la città vecchia.
Con i suoi 3,5 chilometri di lunghezza è considerata la più grande cinta muraria completamente fortificata presente in Europa!

Cosa vedere a Langres in una giornata

La torre di Navarra
E’ possibile visitare la torre di navarra: con le pareti che in alcuni punti raggiungono addirittura 20 metri di altezza e 7 metri di spessore, essa rappresenta la più monumentale torre d’artiglieria di Langres! E’ possibile visitare gli interni e accedere alle due sale a volta e alla casamatta o ammirare la sua magnifica struttura in legno di quercia.
Langres sorge su un promontorio roccioso e dalla cinta muraria si può godere una vista incredibile che si estende sulla zona dello Champagne e della Borgogna.

La “Maison des Lumieres Denis Diderot”
Langres è anche la città natale del filosofo Denis Diderot, uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo francese.


Nella piazza centrale, poco distante dalla casa in cui crebbe, è possibile ammirare il monumento in bronzo a lui dedicato preceduto da un’originalissima panchina che rappresenta il “Dizionario ragionato delle scienze, delle arti e dei mestieri ordinato da Diderot e D’Alembert”.
A Denis Diderot è dedicato il museo la “Maison des Lumières Denis Diderot”, ospitato nella splendida dimora Du Breuil de Saint-Germain. Il museo è organizzato in 10 stanze tematiche, tra cui una cronologia dell’Illuminismo, la storia di Denis Diderot a Langres e la sua tarda vita a Parigi, Diderot e la critica d’arte, Diderot e la musica, l’Encyclopédie.


La Cattedrale di San Mamete
Camminando lungo la via centrale è possibile ammirare tipiche case in stile rinascimentale fino ad arrivare alla piazza Jeanne Mance.
Di fronte alla piazza sorge la Cattedrale romano-gotica dedicata a San Mamete, martire vissuto nel III secolo in Cappadocia: costruita tra il 1150 ed il 1196, essa rappresenta il principale luogo di culto cattolico di Langres.



L’interno presenta diversi stili architettonici: dagli elementi romanici nella navata alle caratteristiche rinascimentali nella Cappella della Santa Croce, capolavoro dell’architettura rinascimentale. E’, inoltre, possibile ammirare otto arazzi che raffiguravano la leggenda di San Mamete: due di essi sono tuttora esposti nel transetto della cattedrale, mentre un terzo si trova al Museo del Louvre a Parigi. La cattedrale conserva anche la reliquia della testa di San Mamete.
La “Maison Renaissance”

Attraverso le viuzze coperte tipiche di Langres che ricordano un po’ i “traboules” lionesi, si raggiunge la “Casa Rinascimentale”: costruita tra il 1540 e il 1550, questa casa è il miglior esempio di architettura civile rinascimentale a Langres. Si compone di due edifici, uno con vista sulla strada e l’altro sul giardino, collegati da un corridoio laterale. Sul lato del giardino, la facciata presenta una semplice composizione geometrica: due ordini di colonne ioniche e corinzie sono sovrapposti.
Dal cortile, racchiuso da una balaustra in pietra, una porta dava accesso diretto alla sala comune o di servizio, semi-interrata. Le cucine conservano un grande camino e spazi riservati alla conservazione dei cibi. Nel cortile la servitù attingeva l’acqua piovana, raccolta nell’elegante cisterna coperta da una piccola cupola.
Sul lato della facciata, una porta semicircolare si apre su un corridoio che attraversa la casa per collegarsi a Rue Cardinal Morlot, il principale asse commerciale della città nel XVI secolo. L’accesso al cortile è gratuito e consente ai visitatori di ammirare la facciata.
Perchè visitare Langres
Langres è una di quelle gemme nascoste che meritano di essere scoperte con calma, passo dopo passo, lungo le sue mura antiche e le sue vie intrise di storia.
Che siate appassionati di architettura, buongustai alla ricerca di sapori autentici (come il celebre formaggio che porta il suo nome) o semplicemente viaggiatori curiosi in cerca di angoli meno battuti, Langres saprà regalarvi emozioni sincere e uno sguardo autentico sulla Francia più tradizionle. Una tappa da segnare in agenda per chi ama viaggiare fuori dai soliti percorsi.
Articolo in collaborazione con Explore France, Agence Régionale du Tourisme Grand Est, Aube Champagne.