E’ qualcosa che non si può facilmente spiegare, ma solo provare.
Si percepisce in ogni via, ogni palazzo, ogni museo… è qualcosa che richiama la storia di questa splendida e tormentata città.
Sebbene sia stata quasi completamente rasa al suolo nella WWII ed i suoi palazzi storici siano stati ricostruiti esattamente fedeli a prima della guerra, l’atmosfera che si percepisce è quella degli antichi fasti dell’impero prussiano.
Si trovano tantissime informazioni su Berlino in rete, ci sono parecchie agenzie che offrono tour guidati della città ed un buon modo per visitarla è sicuramente il Sightseeing Bus, un mezzo che io utilizzo sovente quando sto per pochi giorni in una grande città.
Moltissimi sono i musei, i luoghi storici e le attrazioni più moderne da vedere in città, ma se avete il tempo contato, vi suggerisco cosa non dovete assolutamente perdere e cosa vedere se volete essere un po’ “alternativi”.
Porta di Brandeburgo: questo è il simbolo di Berlino e non si può proprio evitare. Tanto più che è davvero “in mezzo” alla città ed accanto ad altre importanti attrazioni. Non riuscirete mai a vederla senza gente intorno, ma un’ottima prospettiva è quella che si gode dalla cupola del Reichstag.
Reichstag: Il palazzo del Parlamento, ristrutturato più volte dopo la guerra ed adibito prima a Museo, è un must tra le visite di Berlino. Armatevi di santa pazienza e accodatevi ai tantissimi turisti che attendono di entrare e visitare la bellissima cupola di vetro da cui si gode una vista stupenda su tutta la città.
Gedarmen Markt: su questa piazza, definita una delle più belle piazze d’Europa, si trovano due bellissime chiese il Franzoesischer Dom e il Deutscher Dom. Cercate di visitarne almeno una e di salire sulla cupola, da lì godrete di una bella vista sull’interno della chiesa e sulla piazza. Tra le due chiese c’è l’imponente edificio del Konzerthaus, una sala per concerti con, al suo interno, due sale distine: una per la musica da camera e una per le orchestre.
Non lontano dalla piazza del Gedarmen Markt c’è un negozio che i golosi non possono assolutamente perdere: lo store di Ritter Sport. Si trova su Franzoesische Strasse al numero 24.
Un vero paradiso dove trovare tutti i gusti del famoso cioccolato a quadri e un caffè dove fermarsi per una pausa rigenerante.
Visitando la città non potete non passare da Alexanderplatz, o Alex com’è chiamata dai berlinesi, innanzi tutto perchè è una delle piazze più note della ex-DDR e poi perchè proprio lì accanto c’è la Fernsehturm (la torre della TV) che è individuabile da ogni angolo della città. In piazza troverete anche il bellissimo orologio del mondo, il Weltzeithur che segna l’ora di diversi paesi.
Un altro “pezzo” di Berlino che rimane a monito della sua triste storia è la Gedaechtniskirche [Chiesa della memoria], in Breitscheidplatz scoperchiata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e non più ristrutturata bensì inglobata in una struttura moderna quasi a ricordare a tutti i visitatori gli orrori della guerra.
Devo dire che è un monumento davvero impressionante, che fa riflettere. Ed è proprio di fronte a questa chiesa che si percepisce il dolore che la città ha dovuto subire e patire.
Dulcis in fundo…non possiamo esimerci dal consigliarvi una visita “culinaria”.
Se volete fare uno spuntino veloce, assaggiate il classico street food berlinese: il bockwurst [l’hot dog tedesco] oppure il bretzel [il pane intrecciato …morbido dentro e con una bella crosticina salata bruna].
Ma per una bella cena calorica, dopo aver scarpinato in lungo e in largo per la città, dovete assolutamente provare lo stinco di maiale: lo Schweinshaxe.
Non prendete l’antipasto…rovinereste il piatto principale.
Dove mangiarlo??
Due sono i luoghi che voglio consigliarvi:
- i locali trendy intorno ad Hackescher Markt spesso situati nel vecchi magazzini sotto la U-bahn
- i ristoranti caratteristici di tipica fattura “vecchia Germania” [ricostruiti anche loro come tutto il quartiere nel 1987 durante il 750° anniversario della città] di Nikolaiviertel, l’antico nucleo lungo il fiume dove si insediarono i primi pescatori.
Adoro il bretzel 🙂 che buono o o o!!! Berlino manca alle mie visite in Europa, ma vista la mia passione per la storia di quel periodo non vedo l'ora di visitarla e la metto nella lista dei prossimi viaggi 🙂
Te la consiglio caldamente…magari in primavera/estate 🙂